Maison

BIMBI – Regione Lazio

ROME

 

Recupero e riutilizzo di una parte della Palazzina C del complesso della sede della Giunta della Regione Lazio per collocare un asilo nido per figli dei dipendenti, con età tra 3 e 36 mesi.
Il progetto si inserisce in un edificio degli anni sessanta e si caratterizza in una conversione di un’area interna attualmente occupata da uffici, cosi come un’area esterna adiacente attualmente occupata per parcheggio e macchianari tecnici lungo la Via Rosa Raimondi Garibaldi.
L’area interna si compone in due livelli, il primo a quota dell’ingresso principale che si affaccia sul secondo a quota inferiore. caratterizzata dalla doppia altezza e dall’amplio spazio. Questa situazione evidenzia un’altra caratteristica della spazio, l’esistenza di una serie di pilastri diferenti tra loro, alcuni con forma irregolari, distribuiti liberamente.
Un’altra particolarità è la presenza di due grandi chiostrine sovrastanti al ballatoio attualmente chiuse. La composizione della facciata nord è costituita da finestre nella parte superiore e da tamponature nella parte inferiore. Adiacente alla facciata ovest si incontra l’area esterna dove si prevede la riconversione in aria verde, come estenzione e complemento della guarderia, per attività e gioco all’aria aperta. Questa zona esterna si compone per una lingua
seminterrata alla quota del livello inferiore, contornando la facciata nord, e un’area maggiore alla quota della strada. La connesione tra queste due parti è attualmente comunicata da una scala di servizio, senza sfruttamento di nessuna connessione spaziale.

Si pretende un intervento spaziale che non solo recupera la caratteristica propria dell’edificio, ma che ne evidenzia il suo carattere armonizando l’insieme, offrendo volumi con un design leggermente curvo e una chiara relazione in tutto il progetto. Si propone di mantenere il carattere dello spazio aperto a doppia altezza con i suoi ballatoi che lo circondano, evitando onerosi inteventi nella struttura esistente. Una rampa di generose dimensioni consente di unire tutto l’asilo con un circuito continuo collegando i due piani, l’interno e l’esterno. Lo spazio è un gioco, è
un elemento che unisce il tutto, creando un riferimento chiaro e divertente nella fantasia del fanciullo. Tutto è continuo, un gioco di curve morbide e divertenti, con un forte riferimento nell’immaginario dei bambini, permettendo loro di passare, giocare e immaginare. Uno spazio che accoglie e coinvolge tutte le sue attività quotidiane, come le braccia di una madre.

NUOVO ASILO NIDO
Proprio lo studio delle nuove sezioni per i divezzi ci hanno portato ad una seconda fase più accurata. La necessità di portare i bambini dall’ingresso ad un livello inferiore e la complessità spaziale a disposizione, sono stati gli elementi che hanno fatto nascere la rampa, poi evoluta in percorso diventando elemento fondamentale.
La rampa come collegamento che integra spazi con diverse altezze / attività / punti di vista – aree di scoperta / gioco / sensazioni – diverse esperienze ambientali: zone aperte / chiuse / coperte /scoperte.
Dato la sua forza strutturante è stato possibile il posizionamento di tutti gli altri spazi richiesti oltre che la nascita di nuovi spazi necessari non solo per lo svolgimento delle attività ordinarie ma anche per integrarsi alle aree esterne, al resto del complesso e con una elevata adattabilità, fondamentale nell’architettura contemporanea.
Il percorso è un elemento continuo che come un gioco di un trenino, muove le persone, collega gli spazi e accompagna il bambino nella sua quotidiana scoperta della vita. L’area di accoglienza si protrae oltre al ballatoio fino ad una zona che integra la relazione dipendente-bambino, dalla quale il genitore osserva le attività in svolgimento durante un’attesa con il personale.

Il progetto si adagia sull’esistente anche nel rispetto dei collegamenti presenti all’interno dell’edficio, ridefinendo complessivamente gli accessi e dedicando ai nuovi spazi un nuovo percorso strutturante.
Viene mantenuto l’accesso alla palazzina C tramite l’ingresso pedonale al n° 15 di P.zza Oderico da Pordenone e dall’interno dell’edificio principale con ingresso su via C. Colombo 212, spostando l’accesso carrabile da via Rosa Raimondi Garibaldi n. 7 a via Maria Drago Mazzini, opportunamente separata da una filtro vegetale dall’attinente nuova area giochi dell’asilo.
Viene individuato l’ingresso principale al secondo livello, concentrando nell’area contigua un generoso atrio controllato, uno spogliatoio, il parcheggio per i passegini, uno spazio per l’accoglienza con zona di attesa, allo stesso livello della sezione lattanti e dei locali del personale. Questa soluzione offre la possibilità di breve sosta e scambio veicolare-pedonale destinando una area contigua a parcheggi e ridisegnado la distribuzione carrabile.
Inoltre vengono studiati altri accessi per permettere una maggiore fruibilità di tutte le funzioni: l’accesso secondario al primo livello, l’entrata separata ed esterna della cucina, l’area gioco esterna con accesso indipendente.
Sono stati mantenuti la scala, i due ascensori ed il montacarichi, risolvendo la necessità di offrire ai bambini un adeguta mezzo di collegamento verticale con la rampa, articolato in maniera autonoma rispetto al resto dell’edificio.
L’accesso diretto alla zona esterna è stato risolto con una lieve cordonata, che oltre a collegare la loggia coperta del piano terra con l’area giochi del primo piano, offre un percoso affiancato dal verde permettendo ai bambini delle esperienze sensoriali ed educative a contatto con la natura.
L’asilo è stato dotato di un livello base di sicurezza antincendio, costituendo un volume separato dal resto e offrendo un sistema dei percorsi di esodo dell’edificio: al piano terra le sezioni si affacciano direttamente sulla loggia, che con la cordonata porta i bambini verso un luogo sicuro, offrendo anche un’alternativa d’esodo verso l’entrata secondaria, mentre al primo piano si propone oltre dell’uscita principale anche quella sull’area giochi.
Complessivamente i collegamenti consentono una corretta distribuzione delle varie tipologie di traffico e garantiscono un’elevata sicurezza e controllo dei bambini.

Location: Rome
Date: 2011
Status: Finalist
Team: with Nuno Marcos and Paolo Masell